domenica 28 maggio 2023

IL SAPORE DEL SAPERE

Se riflettessimo sul fatto che le cose che conosciamo le abbiamo apprese tutte da altri, saremmo più propensi, tutti noi, a trasmetterle liberamente senza quel finto pudore che scaturisce da una pretesa di appartenenza. Eviteremo di mostrare quel falso orgoglio di chi crede di essere depositario della verità, o di quella conoscenza.  Scioglieremo l'arroganza di chi è convinto di detenere il primato dell'informazione.

Nella giusta "economia circolare" del sapere ogni verità dovrebbe fluire libera, e senza avere un costo- per poter essere appannaggio di tutti, soprattutto quando sapere diventa una condizione indispensabile. Quando conoscere può tradursi, ad esempio, in una presa di coscienza di una situazione di pericolo in modo da agire di conseguenza per poterlo evitare.

Con un tale atteggiamento mentale'sapere' diventa "avere il sapore delle cose", acquisire la forma (essere in-formati) di quanto ci avvolge e ci coinvolge per poter prendere ed essere parte del misterioso movimento vitale che ci circonda. Parte-ciparvi, nei suoi contenuti essenziali. 

Ma nello stesso tempo vuol dire non trattenere nelle proprie cellule alcunché .

Snobbare quel discreto ma inevitabile tocco alla porta del proprio ego, per aprire a palmi aperti la mano tenuta per troppo tempo stretta nel pugno. E così, come fa il contadino che una volta gettato il seme più non volge lo sguardo indietro, anche noi non cureremo più la parola offerta. 

Come una madre che conscia della matura età del figlio più non resiste al suo natural istinto, così nell'affidar la conoscenza saremo noi, alfine, grati di far parte di quel flusso della vita che scorre grazie solo all'Amore che l'informa.

Allora la sola cosa che sapremo sarà sapere amare/sapere di amore.



giovedì 4 maggio 2023

BISTURI E PENNELLO: IL TOCCO DELL' ANIMA

Grande successo stasera a Il Quadrivio, in occasionedell' evento QUADRIvolà "Tra Arte e Letteratura" -, per l' inaugurazione della mostra personale di Claudio Spinelli, (nella foto) il chirurgo-pittore follonichese che lavora a Pisa dove è Professore di Chirurgia Pediatrica ed Infantile presso l’Università.  

Evento curato da Associazione Culturale Polis 2001 coadiuvato da Emozion-Arti.

L' artista ha ricevuto molteplici congratulazioni e parole di riconoscimento, per le sue opere, dai tanti amici e conoscenti presenti nella galleria gestita da Patrizia Zuccherini .  

Nel Guardare i suoi quadri ci si può meravigliare e chiedersi come possa l'indole ed il temperamento di un medico, da uomo di scienza, coniugarsi con la sua capacità di concepire il gesto artistico. 

Eppure è proprio questo ciò che notiamo: una lucida ed accesa sensibilita capace di astrarre dalla materia per immergersi nell'immaginifico mondo dell'ars.

Ecco che allora avviene il passaggio dalla prospettiva materiale a quella dell'anima. 

La presa, del pennello e quella del bisturi, si sciolgono in un unico tocco, dove la bellezza è già la meta, la spiaggia di questa "terra alba".


L'ALBA DEL NUOVO MONDO

L’alba del nuovo mondo”, il titolo del libro che ha presentato l’autore Gabriele Sannino è molto coraggioso. Nella sala Conferenze di Vill...