lunedì 11 gennaio 2021

IL MONDO CAMBIA NEL PENSIERO DI CHI LO PENSA

Il mondo non è una realtà del tutto esterna ed indipendente rispetto al nostro pensiero. Per secoli l' uomo ha pensato di adattarsi ad una creazione data una volta per tutte, ad un mondo statico, adeguando la propria mente e la propria vita alle ferree leggi della natura.

Solo pochissimi santi e mistici, pensatori o poeti illuminati intuiscono a tratti la funzione procreativa del pensiero dell'uomo. Dopo una lunghissima maturazione, è solo intorno al 1500 che la creatività umana inizia a diventare il centro propulsivo della storia dando vita alla nuova coscienza moderna. Ma si può dire che sia da appena un centinaio di anni, dagli albori del XX secolo, che inizi a baluginare, perfino nella ricerca scientifica più avanzata, l' idea che il mondo cambi con il mutare del nostro pensarlo, che cioè il pensiero umano sia una funzione centrale e creativa del processo continuo di manifestazione dell'essere : Ovvero che l'universo stia ora cambiando in questo pensiero in cui è giunto a comprendersi. 

Gesù aveva detto : 《Voi siete la luce del mondo》 (Mt 5-14). Quindi noi non siamo affatto una cosa dentro il mondo, ma piuttosto la "coscienza creatrice del mondo", il luogo in cui tutte le cose appaiono e continuano a rivelare e a perfezionare la loro essenza. Tramite lo sviluppo di questa consapevolezza, proprio adesso, la creazione sta mutando rotta, proprio adesso la rivelazione che Cristo compie dell' Io umano come Co-creatore dell' universo sembra illuminare a giorno tutti i progressi degli ultimi secoli e rilanciare su tutta la terra un periodo di eccezionale creatività, chiamandoli però tutti a una presa di coscienza inaudita, a una radicale conversione della mente, e ad assumerci niente di meno che la responsabilità della salute e della salvezza del mondo intero.

 Marco Guzzi - Fede e Rivoluzione- Ed Paoline

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