domenica 15 novembre 2020

LE PAROLE CI AIUTANO A GUARIRE

Un giorno mi hanno fatto notare che la parola cattiveria è l' anagramma perfetto della parola creatività. Voglio pensare così che la cattiveria non esiste. La nostra cattiveria potrebbe derivare da un disordine delle componenti interiori, che, se poste nel giusto ordine, potrebbero produrre creatività. Forse siamo cattivi e cioè sostanzialmente prigionieri (captivi), perché non riusciamo ad esprimere in pieno la nostra creatività, perché siamo stati bloccati nell' espressione di quell' amore creativo che è il cuore stesso del nostro essere immagini di Dio, l' Amore appunto che crea.

 Dobbiamo sciogliere i ghiacciai interiori in corsi d' acqua che possano irrigare i nostri deserti e trasformarli in giardini. 

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