I.
L' ART 21. La libertà di pensiero Il baluardo della libertà di pensiero, nelle sue manifestazioni più semplici, come nella sua diffusione attraverso i canali televisivi e della stampa è messo in serio rischio. Persiste una campagna a colpi di spot volti a "stare attenti" norme di prudenza, ma anche appelli alla vigilanza sulle autentiche fonti (quelle mainstream) e diffidare da altre cosiddette fake. Solo l'analisi più approfondita ha potuto svelare come proprio quel tipo di "informazione" risultasse fuorviante. Per citare solo un esempio : L' Affernazione della allora ministro Lorenzin sul numero di morti per morbillo in Inghilterra, circa 200. Poi risultato falso perché riscontrato solo un caso ! Questo è solo uno dei molteplici esempi che potrei citare.Tutti casi, comunque, che dimostrano come la mancanza di indipendenza economica di RAI e testate collegate, che tutti sappiamo essere finanziate da sponsor (di case farmaceutiche ed altro) inducono ad un prodotto informativo pilotato
ART 32 La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell' individuo e interesse della collettività...[...] Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. Da qui emerge la questione relativa alla nostra emergenza sanitaria. Stiamo assistendo in queste settimane all'evolversi di questa emergenza con una forte preoccupazione per quelli che potrebbero essere le conseguenze sui nostri diritti di scelta come liberi cittadini per un trattamento ( non escluso quello del vaccino) che potrebbe essere imposto appunto per legge (come dice la Costituzione) Cfr.
http://www.regioni.it/sanita/2020/04/06/zingaretti-nal-lazio-al-vaglio-vaccino-influenza-obbligatorio-609149/
Certo è che da questa emergenza ne usciremo tutti più deboli e forse più manipolabili e manovrabili da chi detiene il coltello dalla parte del manico. Non perdiamo la consapevolezza e condividiamo le ragioni per una scelta libera sia per la salute che per l'informazione
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