Come dire che siamo responsabili in qualche modo di tutte le guerre, di tutte le distorsioni e di tutte le divisioni che vediamo quotidianamente generarsi, a tutti i livelli, nelle relazioni umane.
Può sembrare un paradosso, ma è come se vivessimo perennemente e inconsapevolmente in uno stato di coscienza alterato, mosso dai nostri istinti più bassi senza alcuna possibilità di uscirne fuori.
Se tutto questo fosse vero potremo considerare vero anche il ragionamento inverso.
Vale a dire modificando e trasformando il nostro stato interiore, 'lavorando' per cambiare i nostri atteggiamenti tendenziali, potremo davvero influire sul cambiamento del mondo.
Per quanto possa sembrare assurdo a mio parere è proprio così.
Su questa base teorica, che può sembrare un'utopia, poggia il fondamento dell'azione e dell'attività svolta dai Gruppi Darsi Pace che da 25 anni, grazie al costante e paziente lavoro del suo ideatore- il filosofo poeta Marco Guzzi e dei suoi collaboratori tutors- hanno accompagnato i praticanti dei corsi lungo un cammino di consapevolezza e di trasformazione.
Secondo Darsi Pace l'uomo è già ad un passo per giungere al cambiamento. Si troverebbe in una situazione propizia per operare la svolta, come era stato già interpretato dal pensiero di grandi figure della cultura del secolo passato.
Una posizione privilegiata, direi un crocevia.
Questo pensiero per una nuova figura di umanità nascente in ciascuno di noi, non possiede alcuna collocazione definita se non quella del crocevia, quella del confine.
Crocevia in senso figurato come luogo possibile perché possano germogliare nuovi linguaggi e nuove conoscenze.
Lì, dove si compie il gesto nuovo responsabile della comunione.
Il confine è l'avamposto dove diventa concreta la possibilità di un cambiamento.
Presidiando il confine potremo veramente sentire la vita diventare un incontro, una relazione pacifica e costruttiva.
Il confine è il non luogo che ci consente di non essere "adescati" dalla logica di parte, dalla contesa, dall'inconsistenza dell'appartenenza pilotata dal sistema.
Darsi Pace a questo mira, da sempre.
I suoi Gruppi sono una realtà consolidata alla quale si può accedere liberamente attraverso un'iscrizione. I corsi si articolano in sette annualità. Un triennio iniziale più due bienni di approfondimento.
Ogni annualità prevede 12 incontri con cadenza mensile che si svolgono in presenza a Roma presso l'Università Pontificia Salesiana.
Si può seguire anche on-line una volta eseguito il censimento e l'accesso sulla pagina del relativo sito.
Anche quest'anno era previsto ingresso libero per la partecipazione ai primi due incontri della prima annualità.
Domenica prossima il secondo incontro, aperto a tutti, dei gruppi Darsi Pace:
📆 domenica 29 ottobre
⌚ ore 10:00
🚩 Università Pontificia Salesiana (Roma)
✔️ ingresso libero e gratuito
🔴 trasmesso anche in diretta!
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