Può essere- come si dice oggi- che dobbiamo cambiare parole.
Trovare un vocabolario, un alfabeto nuovo per affrontare le difficoltà di una vita che ogni giorno diventa per tutti una sfida sempre più impegnativa.Io stesso ho creato questo blog dandogli un titolo- Parole Nuove- che vuole stimolare questa ricerca.
Ma qui, in questo brano di Mina le parole è vero che sono diverse, ma la musica e proprio la stessa.
Qui la monotonia del detto "cambiano i suonatori, ma la musica è sempre la stessa" deve fare i conti soprattutto con alcune considerazioni di etica professionale, di rispetto, e di onestà lavorativa che sono state calpestate.
Le note di questo brano (e pure il ritmo), avete presente il pentagramma, hanno la stessa altezza e la medesima sequenza.
Sto parlando di un pezzo che fa parte dell'ultimo album di Mina dal titolo GASSA D'AMANTE.
Mina sì, avete capito bene, proprio lei che avrebbe dopo venti anni tirato fuori dal cassetto una composizione scritta da Elisa, che risale almeno al 2006, anno in cui la stessa Elisa lo aveva affidato alla vocalist storica dei Dirottasucuba Simona Bencini come brano da portare in gara a Sanremo.
Per farne cosa ? Ri-arrangiarlo ed inserirlo nella sua ultima raccolta.
Così da Tempesta, brano di Sanremo, è diventato "Senza farmi male"
Ma qui il gesto non è stato indolore 😏
Credo che si tratti proprio di un PLAGIO.
Ascoltate i due brani e ditemi cosa ne pensate !!